Dopo lo strepitoso successo di Damiano Cima sul traguardo della tappa 18, nella diciannovesima frazione Marco Canola e Ivan Santaromita azzeccano la fuga di giornata. Il vicentino nel finale prova anche un’azione solitaria per anticipare gli scalatori e Chaves, ripreso chiude settimo
31 maggio 2019, San Martino di Castrozza.
Dalla vittoria di Damiano Cima, agli attacchi di Marco Canola e Ivan Santaromita, la NIPPO Vini Fantini Faizanè è protagonista in questo gran finale di Giro d’Italia. L’atleta vicentino e il vincitore del tricolore del 2013 vanno all’attacco inserendosi nel tentativo di 12 uomini che giunge all’arrivo con circa 5 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rosa.
Poco prima della salita finale è molto bravo Marco Canola a provare ad anticipare i suoi compagni di fuga guadagnando una ventina di secondi sul gruppo Chaves. Ripreso dagli scalatori presenti nella fuga è bravo a continuare con il proprio ritmo riavvicinandosi più volte ai leader e chiudere con un settimo posto finale in una tappa non certo ideale per le sue caratteristiche, sopratutto considerando la presenza nella fuga di uno scalatore puro e grande campione come Esteban Chaves. Per Marco Canola è la seconda top10 in questo Giro d’Italia dopo quella conquistata in volata nella tappa 8 sul traguardo di Pesaro. Dodicesimo al traguardo l’altro atleta #OrangeBlue Ivan Santaromita che ha pagato i problemi fisici occorsi durante la seconda settimana (prima per una caduta poi per problemi intestinali), ma che è apparso comunque in recupero.
Il team NIPPO Vini Fantini Faizanè si è così reso nuovamente protagonista di un’azione d’attacco che ha animato il Giro d’Italia e raggiunto la quarta top10 di questo Giro che si somma alla splendida vittoria di Damiano Cima.